La Cipresseta di Fontegreca

Avreste mai pensato che a pochi chilometri da casa nostra, spingendoci ai confini della provincia di Caserta, non molto lontano dal Molise, potessimo trovare un tipico paesaggio svizzero? Se non ci credete provate a visitare la Cipresseta di Fontegreca e scoprirete un ambiente degno delle più belle favole, grazie al quale si può riscoprire il gusto ed il piacere di entrare in stretto contatto con la natura.

Ci troviamo precisamente nel Parco Regionale del Matese, in una zona ricca di uliveti e  vigneti dove, per circostanze non ancora completamente chiarite, si è venuto a creare nel corso dei secoli un bosco verticale di magnifici cipressi di una varietà  poco comune. Come ogni bosco che si rispetti, anche la Cipresseta ha il suo meraviglioso corso d’acqua: il fiume Sava, che partendo dalla montagna sovrastante supera rocce e vegetazione formando di volta in volta graziosi dislivelli e pozze d’acqua fredda e cristallina, che per gli amanti delle basse temperature è ottima per rinfrescarsi.

Esistono due percorsi che permettono di visitare la Cipresseta e che si caratterizzano per una differente difficoltà: uno impervio, poco raccomandabile per i meno esperti e per coloro che temono di bagnarsi nei rivoli d’acqua gelida, l’altro più semplice e ben strutturato; in entrambi i casi avrete l’occasione di poter visitare questo piccolo angolo di paradiso immergendovi completamente nella natura incontaminata. Il percorso completo  è lungo circa due chilometri, il dislivello in salita è di 200 metri e ha un tempo di percorrenza, escludendo le soste,di circa due ore. Attraversando il sentiero che si inoltra fino alla zona più alta si incontrano vari terrazzamenti attrezzati con tavoli e panche, ottime per organizzare un picnic in compagnia, senza considerare le fantastiche piscine naturali, particolarmente invitanti, soprattutto se  l’escursione la si organizza durante il periodo estivo.

L’acqua cristallina sarà un vero toccasana, vi ripristinerà di nuova energia che magari potrete utilizzare per continuare la passeggiata fino al punto più alto, scoprendo nuovi angoli immersi nella natura e godere di tutta l’aria salubre di questo fantastico paradiso incontaminato.

 

-Giuseppe Chianese-

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